venerdì 28 marzo 2014

YOGA GIOCANDO, ELEMENTO ACQUA, 6 APRILE @ LA MONTAGNOLA, BOLOGNA


 
Con grande gioia, JAYA PRESENTA
 
 
 
JAYA KIDS • YOGA GIOCANDO

una Domenica di yoga rivolta ai bambini dai 4 ai 10 anni condotto da Nadia Berti

 
Domenica 6 aprile • ACQUA

 presso la Casa dei Colori, Parco della Montagnola, via Irnerio

 10.30 – 12.30 Workshop piccoli (4-6 anni)

 15.00 – 17.30 Workshop grandi (7-10 anni) è compresa la merenda dalle 17.00 alle 17.30

 
Lo Yoga rivolto ai piccoli ha come obiettivo principale quello di veicolare dei contenuti etici, (come ad esempio il rispetto per gli altri e per l’ambiente, l’amicizia, la fiducia in se stessi, l’autostima, la solidarietà..) attraverso varie attività ludico-ricreative e sportive.

 
Inoltre lo Yoga per bambini migliora la flessibilità muscolo scheletrica, la fantasia, la creatività e porta ad uno stato di rilassamento che avrà come risultato un generale stato di benessere psico fisico.

 
Negli incontri di Yoga Giocando vengono utilizzati diversi strumenti come fiabe morali, colorazioni di mandala, piccoli esercizi respiratori, approccio alle posizione tipiche dello yoga (Asana), rilassamento, ascolto di musica e mantra, lettura di storie, giochi di gruppo.

Costi:
Workshop piccoli (4-6 anni)

€18 – €15 sconto famiglia*

Workshop grandi (7-10 anni)

€22 – €20 sconto famiglia*

€5 per assicurazione e tessera Jaya

 Con 4 ingressi la tessera Jaya è gratuita (€70 tessera compresa – €60 sconto famiglia* piccoli, €88 tessera compresa – €80 sconto famiglia* grandi)


*lo sconto famiglia si applica a chi iscrive 2 o più sorelle/fratelli agli incontri.


Per info e prenotazioni: namaste@associazionejaya.it, 329-4669540

giovedì 27 marzo 2014

BENVENUTI AL SUD! INCONTRO CON LA USACLI DI CERIGNOLA


Oggi vi vorrei raccontare della mia piacevole visita in Puglia, precisamente a Cerignola, dove sono stata ospite di una palestra gestita dalla UsAcli di Cerignola(www.aclifoggia.it).
 




Sabato 22 marzo è stata organizzata una giornata dimostrativa per bambini e genitori, per proporre e raccontare nuove discipline olistiche. E’ infatti nostra convinzione che queste discipline non siano da destinare solo agli adulti, ma siano un prezioso strumento per la crescita e l’educazione dei ragazzi, soprattutto in epoche come la nostra, in luoghi con poche alternative ludico-didattiche o con un alto tasso di delinquenza, che potrebbe in futuro diventare un attrattore per questi ragazzi alla ricerca di un futuro migliore e di un senso di identità.
 
Se tutti noi (educatori, genitori, insegnanti, volontari, tecnici sportivi), ci impegnassimo costantemente a dare nuovi strumenti e nuove speranze ai giovani, questi crescerebbero più forti, con maggiore autostima, consapevolezza di sé e forza interiore, quella scintilla necessaria per saper scegliere tra la strada giusta da percorrere e la strada facile, che il più delle volte è quella sbagliata.
 
Durante la giornata olistica abbiamo creato 3 settori: Yoga Giocando, Massaggi Thai, ginnastica correttiva.
I bambini, divisi in gruppi, hanno ruotato sperimentandosi in tutte le 3 discipline, condividendo momenti e luoghi, e trascorrendo un intero pomeriggio giocando, scoprendo e rilassandosi.
Io ho tenuto il mini-laboratorio di Yoga Giocando, proponendo una lezione dimostrativa breve, in cui i ragazzi si sono potuti approcciare alle Asana, alla respirazione, alla scoperta dei Mandala. Erano tutte attività nuove per loro, in questo territorio manca ancora una “cultura” allo Yoga, ma ho piacevolmente trovato interesse, curiosità e attenzione.
 


 
L’angolo massaggi e stato curato da Oriana, esperta di massaggi olistici e Ayurveda (https://www.facebook.com/OriakiHolisticMassages?fref=ts), che qui ha introdotto alcune basi di massaggi Thai.
 


 
Infine la sessione correttiva è stata curata dalla fisioterapista Lucia, che ha insegnato ai bambini esercizi a corpo libero di core stability e correttivi per la postura.
 
 


 
 

I bambini spaziavano dai 3 ai 14 anni, molti di loro sono già allievi della palestra, infatti la UsAcli gestisce qui le attività sportive per i ragazzi, in particolar modo corsi di Karate offerti a titolo completamente volontario dal responsabile Usacli Fabio e dai Tecnici Vincenzo e Antonio.
 
Questo non è solo sport, ma è la diffusione di un messaggio intrinseco a tutte le discipline orientali, che mette al centro l’individuo e la sua sacralità, un individuo fatto di corpo, mente e spirito.
 


 

 

 

 

mercoledì 5 marzo 2014

I PAWANMUKTASANA, DUE LEZIONI PRATICHE E TEORICHE.


Ecco due video molto istruttivi su come svolgere correttamente i Pawanmuktasana, anche a casa! Semplici esercizi, ma dall’importanza fondamentale!

L’insegnante di Yoga nel video è Tecnico della Mu-Rash a.s.d. con titolo riconosciuto dalla Fedika/Csen.

Per ogni informazione sull’associazione sportiva potete visitare il sito internet:


O la pagina facebook:



Video LEZIONE NUMERO 1:


 

Video LEZIONE NUMERO 2:


 

Un po’ di teoria:

I Pawanmuktāsana sono esercizi preparatori alle āsana e sono estremamente importanti nel favorirne la corretta esecuzione ed evitare danni importanti alle articolazioni causati da sforzi non corretti dei distretti muscolo-articolari. Per poter praticare correttamente e prolungatamente le āsana, anche quelle più semplici, è necessario praticare i pawanmuktāsana costantemente e per lungo tempo. "Pawan" significa "vento", "mukta" significa "liberato" e "āsana" significa "posizione". Nell'antica tradizione medica dell'Āyurveda vengono descritti tre principi bio-energetici, conosciuti come dosha, che condizionano l'organismo umano e sono vāta, pitta e kapha. Come tutto nella tradizione Vedica, di cui lo yoga e l'āyurveda sono letteralmente parte, i dosha sono sostanziati dai pañcamahābhūta (i 5 grandi elementi della Creazione). L'elemento in questione che viene "liberato" dai pawanmuktāsana è vāyu, ovvero l'Aria. E vāyu è uno dei due elementi che compone il vāta dosha, uno dei tre principi bio-energetici citati prima. Tutti e tre i dosha, semplificando, svolgendo le loro rispettive funzioni, producono degli scarti metabolici residuali. Il vata dosha produce tossine (āma) in forma di vāyu, l'aria. Le tossine del vāta dosha si accumulano attraverso due modalità; una attraverso i gas intestinali e l'altra meno evidente ma non meno dannosa, congestiona le articolazioni del corpo e nel tempo, se non adeguatamente trattata, causa dapprima rigidità poi dolore e disturbi reumatici. Queste tossine sono provocate da normali scarti metabolici che se, però, non vengono eliminati, causano reazioni chimiche scorrette con conseguente aumento di tossine creando un circolo vizioso che si autoalimenta. La pratica dei pawanmuktāsana serve, dunque, per rimuovere l'accumulo degli scarti prodotti dal vāta dosha ed è preliminare necessario allo svolgimento delle āsana, anche quelle più semplici.

 

 

martedì 4 marzo 2014

ECCOCI SUL PORTALE DI VIVI APPENINO BOLOGNESE!


Il sito internet di Vivi Appenino Bolognese, ci ha gentilmente pubblicato il programma del prossimo evento per bambini, il primo di una serie di 4 domeniche, che assieme creano un percorso attraverso la scoperta dei 4 elementi, si comincerà con la Terra, domenica 16 marzo.  


lunedì 3 marzo 2014

ECCOCI SUL BLOG DELLA MONTAGNOLA!


Il blog della Montagnola (Bologna), ci ha gentilmente pubblicato il programma del prossimo evento per bambini, il primo di una serie di 4 domeniche, che assieme creano un percorso attraverso la scoperta dei 4 elementi, si comincerà con la Terra, domenica 16 marzo.  



Ed ecco qui la pagina dedicata al progetto per intero, con date ed elementi correlati.